Il Geologo Forense si avvale dell’abilità di «leggere» la morfologia del paesaggio ed è in grado di riconoscere quei segnali non riconducibili ad eventi naturali, selezionando le aree dove la ricerca di corpi sepolti può avvalersi di tecniche geofisiche, principalmente del georadar. Si tratta di casi giudiziari che riguardano omicidi, rapimenti o reati di disastro ambientale. Inoltre, il georadar trova applicazione anche nella ricerca di sottoservizi, consentendo di mappare in modo preciso le infrastrutture sotterranee. Il titolare ha collaborato più volte come esperto in georadar nella ricerca di resti umani, nella ricerca di materiale inquinante e nella mappatura di sottoservizi.